Guida introduttiva

Quali aspetti considerare per la scelta delle cuffie

Un uomo indossa le cuffie Sonos Ace nere

Se stai per acquistare un nuovo paio di cuffie avrai dei dubbi, ad esempio: da dove comincio? I progressi nelle tecnologie applicate alle cuffie hanno introdotto funzionalità rivoluzionarie, come la cancellazione attiva del rumore e la riproduzione di contenuti audio lossless tramite Bluetooth, ma hanno anche dato vita a un fiorente mercato di prodotti che competono per attirare la tua attenzione.

Non preoccuparti però, tra tutti questi prodotti ci sono senz’altro le cuffie che fanno per te: dagli auricolari alle cuffie over-ear, dai modelli wireless a quelli dotati di cavo. In questa guida illustreremo gli aspetti principali da tenere presente quando acquisti un paio di cuffie, come la qualità audio, la durata della batteria e tutte le altre funzionalità che non puoi farti mancare.

Iniziamo dal tipo di cuffie

Il primo passo nella scelta delle nuove cuffie è decidere quale tipo preferisci. Ne esistono principalmente tre, classificati in base a come coprono l’orecchio:

  • Le cuffie over-ear sono caratterizzate da padiglioni molto grandi che avvolgono l’orecchio completamente, creando un’aderenza perfetta. Per una maggiore comodità, i padiglioni sono solitamente imbottiti e collegati da un archetto regolabile.
  • Le cuffie on-ear si appoggiano sull’orecchio, ma senza avvolgerlo. Di solito sono più compatte rispetto a quelle over-ear, ma offrono un’esperienza meno coinvolgente e non sono altrettanto comode.
  • Gli auricolari si inseriscono nel condotto uditivo e hanno un’estremità ergonomica che si adatta alla forma dell’interno dell’orecchio. Sono l’alternativa più piccola e pratica, e i modelli migliori offrono una buona qualità audio e funzionalità come la cancellazione attiva del rumore.

Per saperne di più su come scegliere il tipo più adatto alle tue esigenze, consulta la guida: Sono meglio gli auricolari, le cuffie over-ear o le cuffie on-ear?.

Illustrazione che rappresenta la superficie dell’orecchio occupata dagli auricolari, dalle cuffie on-ear e dalle cuffie over-ear

Come vuoi usarle?

Non esistono cuffie adatte a ogni utilizzo: a seconda della situazione, un tipo di cuffie può essere meglio di altri.

Per correre al mattino d’inverno, ad esempio, potrebbe essere più comodo un paio di cuffie on-ear resistenti al sudore, e per viaggiare magari preferisci le cuffie over-ear con cancellazione del rumore. Non credere che un tipo di cuffie vada bene per ogni situazione, ma se il budget è limitato puoi provare a sceglierne uno con cui fare quasi tutto.

Pensa a dove usi più spesso le cuffie e a come le usi per decidere a quali funzionalità dare più importanza. Un paio di cuffie dotate di cavo, ad esempio, può offrire una qualità audio migliore se collegato direttamente al giradischi, ma se invece devi schivare i pendolari in metropolitana è più indicato un paio di cuffie wireless.

Preferisci le cuffie dotate di cavo o wireless?

Nel mondo delle cuffie la connettività Bluetooth e wireless è senz’altro la più diffusa, e la maggior parte dei modelli tra cui sceglierai sarà probabilmente wireless. C’è però un buon motivo per preferire invece un paio di cuffie dotate di cavo?

Sì. Le cuffie dotate di cavo offrono ancora qualche vantaggio, e alcuni continuano a preferirle. Gli audiofili che usano le cuffie perlopiù a casa potrebbero propendere per quelle dotate di cavo, perché sono connesse direttamente al dispositivo audio e possono fornire una qualità audio più costante. Inoltre, le cuffie dotate di cavo sono tuttora una soluzione pratica per i viaggi in aereo, perché si possono collegare direttamente alla presa per le cuffie disponibile sulla maggior parte dei sistemi di intrattenimento offerti dalle compagnie aeree.

Oggi, tuttavia, è difficile rinunciare alla tecnologia wireless, specialmente se si tratta delle cuffie Sonos Ace, che offrono la riproduzione di contenuti audio lossless tramite Bluetooth ma si possono anche collegare via cavo, se necessario.

Qualità audio

Magari pensi che la caratteristica più importante delle cuffie sia la praticità, ma un modello di qualità può offrirti l’esperienza audio più intensa e personale che tu abbia mai provato. Credi che la qualità audio sia importante, ma non sai come valutarla? Tieni conto di questi elementi fondamentali:

  • La risposta di frequenza è la capacità delle cuffie di riprodurre l’intero spettro delle frequenze udibili. Alcune cuffie sono ottimizzate per l’amplificazione dei bassi, mentre altre danno la priorità agli acuti, tanto che le basse frequenze si percepiscono appena. L’opzione migliore per la maggior parte degli utenti è un modello che offra una risposta di frequenza bilanciata e non enfatizzi eccessivamente nessuno dei due estremi.
  • Impedenza” è un termine tecnico che fa riferimento alla capacità degli amplificatori delle cuffie di opporre resistenza alla corrente elettrica che li attraversa. Di solito, l’impedenza è maggiore nei modelli di fascia alta, che a volte necessitano di un amplificatore in più. Prima di acquistare un paio di cuffie, controlla il valore di impedenza dichiarato. Nella maggior parte dei casi, un valore inferiore a 25-30 ohm non rappresenta un problema.
  • Il grado di isolamento acustico si riferisce alla porzione di segnale audio che raggiunge il condotto uditivo senza disperdersi nell’ambiente. In generale, i risultati migliori si ottengono con le cuffie che avvolgono meglio l’orecchio o con gli auricolari si inseriscono all’interno. Un’aderenza migliore ti permette anche di ascoltare a un volume più basso, a vantaggio dell’udito.

Se cerchi la fedeltà audio ma non vuoi preoccuparti dei termini tecnici, prova Sonos Ace. Abbiamo consultato i maggiori produttori, tecnici e artisti del settore per ottimizzare e progettare su misura i driver delle nuove cuffie Sonos. Ne è nata un’esperienza sonora estremamente realistica, che esalta tutta la gamma di frequenze, dai bassi agli acuti. Se preferisci un audio ancora più ottimizzato, puoi personalizzare l’equalizzazione in tutta facilità con l’app Sonos.

Confronto delle funzionalità di cancellazione del rumore

Un altro aspetto che determina la qualità dell’audio delle cuffie e che spesso viene sottovalutato è la cancellazione del rumore, una tecnologia che neutralizza i suoni dell’ambiente circostante (il chiacchiericcio dell’ufficio, il rumore del traffico, il ronzio di sottofondo che si sente in aereo) e impedisce che interferiscano con l’audio riprodotto dalle cuffie.

Esistono due tipi di cancellazione del rumore, che possono essere usati anche insieme:

  • La cancellazione passiva del rumore si ottiene con materiali insonorizzanti e facendo in modo che le cuffie siano il più aderenti possibile all’orecchio. Alcuni materiali sono più efficienti nel bloccare (o ridurre) i suoni dell’ambiente circostante e sono quelli che si dovrebbero impiegare in un paio di cuffie ben realizzate.
  • La cancellazione attiva del rumore è una tecnologia che sfrutta piccoli microfoni integrati e uno speaker: i microfoni registrano i suoni dell’ambiente circostante e li trasmettono allo speaker, che genera onde sonore uguali ma invertite per neutralizzarli. È una funzionalità che nella maggior parte dei modelli di cuffie deve essere attivata, e da ciò deriva il nome.

Alcune cuffie dispongono anche di un’altra modalità, chiamata modalità Trasparenza o Ambientale, che ha un effetto opposto a quello che si ottiene con la cancellazione del rumore e serve per farti sentire meglio quello che succede intorno a te in situazioni in cui potrebbe essere importante, ad esempio mentre vai in bicicletta o cammini in una strada affollata.

Per saperne di più, leggi la guida Come funzionano le cuffie con cancellazione del rumore?.

Un’onda sonora proveniente dall’esterno raggiunge le cuffie. Il sistema di cancellazione attiva del rumore sovrappone all’onda proveniente dall’esterno un’onda contraria, evitando che i suoni penetrino all’interno delle cuffie.

Durata della batteria

Se vuoi acquistare un modello wireless, la durata della batteria è uno degli elementi fondamentali da considerare. Chi vuole rimanere senza batteria nel lungo tragitto che lo porta al lavoro?

Rispetto agli auricolari, le cuffie over-ear hanno di solito una batteria che dura più a lungo, perché c’è abbastanza spazio per inserire batterie più grandi. Gli auricolari, però, sono spesso dotati di una piccola custodia elettronica che permette di mantenere la carica più a lungo.

La durata della batteria è stata una delle nostre priorità nel progettare le cuffie Sonos Ace, che offrono un’autonomia fino a 30 ore con la funzione di cancellazione attiva del rumore. Quando la batteria è scarica, per utilizzare di nuovo le cuffie non dovrai aspettare a lungo: grazie alla ricarica rapida, avrai altre tre ore di autonomia ricaricandole per soli tre minuti.

Le cuffie più comode per te

Sta a te decidere se un paio di cuffie è comodo o calza bene, proprio come per i vestiti che indossi.

Alcuni preferiscono le cuffie over-ear, che non premono sull’orecchio e sono dotati di comodi padiglioni imbottiti, mentre altri apprezzano la leggerezza degli auricolari. La comodità dipende molto dal giudizio (e dall’orecchio) di chi indossa le cuffie, quindi provane diverse prima di scegliere.

Cuffie Sonos Ace bianche su un tavolo
Una donna al ristorante usa un paio di cuffie Sonos Ace bianche

Nitidezza delle chiamate

Se di solito usi le cuffie per partecipare alle riunioni di lavoro o per le chiamate personali, la nitidezza delle chiamate è un’altra delle caratteristiche a cui prestare attenzione.

Per questo tipo di situazioni, le cuffie on-ear e over-ear sono la scelta migliore, perché avendo dimensioni maggiori possono ospitare più di un microfono: uno per registrare e neutralizzare i rumori ambientali e un altro sintonizzato sulle frequenze della voce di chi indossa le cuffie. In queste cuffie, inoltre, c’è più spazio per posizionare il microfono vicino alla bocca di chi parla, e questo permette di captare un segnale più chiaro.

Tuttavia, la nitidezza di una chiamata non dipende solo dalla qualità dei microfoni, ma anche dal software che elabora il segnale. Per questo le cuffie Sonos Ace implementano la tecnologia di amplificazione della voce, che permette di distinguere in modo più netto la voce dai suoni ambientali, e quella di eliminazione dei rumori di sottofondo, che individua suoni come le voci dei bambini che giocano e li attenua.

Funzionalità del software

Oggi molte cuffie di gamma alta non sono più semplici dispositivi che servono ad ascoltare contenuti, ma piccoli computer dotati di un software che permette a chi le indossa di controllare completamente l’esperienza d’ascolto. Il software integrato nelle cuffie Sonos Ace, ad esempio, consente il rilevamento dinamico della posizione della testa, per adattare i suoni ai movimenti e alle posizioni della testa di chi ascolta e offrire un audio ancora più coinvolgente. In più, con l’audio spaziale di Dolby Atmos, vivrai un’esperienza sonora tridimensionale che ti mette al centro dell’azione ovunque ti trovi.

Siccome non si compra un nuovo paio di cuffie con la stessa frequenza con cui viene aggiornato il software, anche il marchio che produce le cuffie è importante: scegline uno che aggiorni il software frequentemente e automaticamente, per prolungare la vita utile del tuo dispositivo e migliorarne le funzionalità.

Perfeziona la tua esperienza d’ascolto personale con Sonos Ace

Le cuffie sono una scelta molto personale e solo tu puoi decidere qual è il modello più adatto al tuo stile di vita. In questa guida abbiamo segnalato alcune delle caratteristiche di Sonos Ace, perché pensiamo che sia un prodotto veramente rivoluzionario.

Le cuffie Sonos Ace offrono la riproduzione di contenuti audio lossless tramite Bluetooth e USB-C, la possibilità di connetterle agli home theater Sonos e 30 ore di autonomia della batteria con la funzione di cancellazione attiva del rumore, così potrai vivere un’esperienza sonora cristallina a casa, in viaggio e ovunque ti trovi.

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